La nostra storia

Le prime notizie della Società Lombarda di Chirurgia risalgono al lontano 1920, quando …

…l’illustre Professore Mario Donati convocò la prima riunione societaria tra le mura dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano. Fu lo stesso Donati che fondò la rivista “Archivio Italiano di Chirurgia”, quale pubblicazione ufficiale degli Atti della Società Lombarda di Chirurgia, a cura dell’Editore Cappelli di Bologna. Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, nel 1939 fu costretto a rifugiarsi in Svizzera a causa delle persecuzioni razziali, per ritornare in patria solo nel luglio del 1945, dove morì nel gennaio del 1946

Subito dopo la guerra è il Professore Gian Maria Fasiani che rileva la presidenza della Società fino alla sua morte nel maggio del 1956. Egli fece rifiorire l’attività scientifica dalle ceneri della guerra, organizzando sedute di comunicazioni libere ogni due settimane, dalla fine di ottobre ai primi di giugno, coinvolgendo in modo particolare i giovani medici in formazione. Riuscì inoltre a stampare in proprio il bollettino della Società chiamato “Chirurgia”. Dopo di lui iniziò il periodo dell’alternanza biennale alla presidenza di un clinico chirurgo milanese ed uno pavese. Il primo fu il Professor Guido Oselladore, seguito dal Professor Francesco Paolo Tinozzi, Direttore della Clinica Chirurgica e Prorettore Vicario dell’Università degli Studi di Pavia, quindi il Professor Armando Trivellini, il Professor Giuseppe Salvatore Donati, clinico chirurgo pavese ed il Professor Malan, fino alla fine degli anni ’60

In questo periodo furono introdotte, accanto alle consuete sedute ordinarie, delle Conferenze monotematiche nelle quali venivano invitati prestigiosi esperti internazionali a tenere letture magistrali. Tra le più interessanti si ricorda quella del Perotier sulla chirurgia del tratto esofago-gastrico, quelle del Mercadiée sulla pancreasectomia totale e quella sulla duodenocefalopancreasectomia. Con il Professor Malan e, agli inizi degli anni ’70, con il Professor Luigi Gallone furono inoltre organizzati Congressi internazionali congiuntamente alla Società Belga e Francese di Chirurgia a Bruxelles, Strasburgo e Parigi. Con l’arrivo del Professor Gallone, autore del celebre e sempre attuale trattato di patologia chirurgica, ineguagliabile docente universitario capace di carpire l’attenzione del suo uditorio grazie alla sua proverbiale eloquenza, si realizzò la rivista “Chirurgia – Archivio trimestrale” a cura della Casa Editrice Ambrosiana di Milano, per la pubblicazionePietri nel coinvolgere in maniera più attiva e proficua i giovani nel palinsesto delle attività scientifiche, organizzando sedute di casi clinici con metodologia interattiva, presentati dagli stessi giovani e animate dai colleghi più avanti negli anni e nell’esperienza. Si è cercato inoltre di favorire una conoscenza ed uno scambio culturale nelle diverse realtà territoriali, attraverso un programma di incontri “itineranti”, non solo all’interno della nostra regione, ma coordinandoci anche con altre società regionali e con la Società Italiana di Chirurgia.

L’alternanza alla presidenza della società di Chirurghi universitari ed ospedalieri è stata ed è a tutt’oggi rispettata, così come da statuto le quote di consiglieri in seno al Consiglio direttivo. Da questa sinergia sono nate esperienze molteplici virtuose. Nell’ ottobre del 2008 si è tenuto a Milano con la presidenza del Prof. Diego Foschi, il primo Congresso regionale congiunto tra Società Lombarda di Chirurgia e la delegazione lombarda di ACOI – Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiana, evento capace di rivitalizzare la società dopo un periodo di scarso coinvolgimento societario. Questa esperienza è stata poi replicata a Lodi l’anno successivo sotto la presidenza di Natale Olivari ed ha rappresentato un modello di collaborazione intersocietaria che ha fatto scuola a livello regionale e nazionale, divenendo paradigma per i congressi nazionali congiunti degli Atti della Società. Sempre sotto la sua Presidenza il 27 aprile 1979, congiuntamente ad altri 18 chirurghi Lombardi, nella sede della I Clinica Chirurgica del Policlinico Universitario di Via Francesco Sforza 35 di Milano, fu firmato lo Statuto societario dell’associazione culturale denominata “Società Lombarda di Chirurgia”, al fine di “contribuire al progresso della Chirurgia Generale e delle specialità chirurgiche, di facilitare i rapporti personali fra i cultori di queste discipline e di tutelare gli interessi dei chirurghi generali e specialisti”.

Dopo il suo lungo mandato si sono avvicendati i Professori Carlo Morone, Vittorio Staudacher, Gianfranco Pellegrini, per ritornare nel biennio 1988-90 lo stesso Gallone, mentre il quadriennio successivo toccò al Professor Ugo Ruberti. In questi anni, pur nel fervore dei continui progressi scientifici e tecnologici, si è assistito ad una diffusa frammentazione delle società scientifiche e la conseguente dispersione di iniziative e risorse forse proprio per la tumultuosa evoluzione delle varie discipline chirurgiche. Fu merito del Professor Piero Pietri, Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale dell’Università degli Studi di Milano e Presidente della Società Lombarda nel quadriennio 1994-98, di ricercare con tenacia questa unità nel territorio Lombardo, coinvolgendo i più giovani, desiderosi di formazione, e i più maturi, appassionati per le occasioni di incontro e di confronto, grazie alla sua eccezionale apertura ai progressi della chirurgia e la travolgente intraprendenza organizzativa. Numerosi furono i convegni organizzati, con letture magistrali di ospiti internazionali prestigiosi e congiuntamente ad altre società chirurgiche regionali.

Con le Edizioni Minerva Medica di Torino il Professor Pietri risollevò l’attività redazionale, pubblicando gli Atti della Società Lombarda su tre volumi della Minerva Chirurgica. Condividendo quello spirito di apertura proprio della divulgazione e del confronto del sapere scientifico, per primo formalizzò dei rapporti di stretta collaborazione tra ambiente universitario ed ospedaliero, tracciando, in linea con la Società Italiana di Chirurgia, una proficua prospettiva di alternanza, universitaria e ospedaliera, alla carica di Presidente della Società. Per questo, nell’ultimo biennio 1998-2000, è stato eletto il primo Presidente Ospedaliero Professor Carlo Corsi. Gli obiettivi sui quali si è voluto puntare sono stati quelli di consolidare gli sforzi encomiabili del Professor Francesco Paolo Tinozzi, Direttore della Clinica Chirurgica e Prorettore Vicario dell’Università degli Studi di Pavia, quindi il Professor Armando Trivellini, il Professor Giuseppe Salvatore Donati, clinico chirurgo pavese ed il Professor Malan, fino alla fine degli anni ’60

Elenco Storico dei Presidenti

ANNO SOCIALE              PRESIDENTE


1920 – 39          Mario Donati

1939 – 45          periodo bellico

1945 – 56          Gian Maria Fasiani

1957 – 59          Guido Oselladore

1959 – 61          Francesco Paolo Tinozzi

1961 – 63         Armando Trivellini

1963 – 65         Giuseppe Salvatore Donati

1965 – 69         Edmondo Malan

1969 – 82         Luigi Gallone

1982 – 84        Carlo Morone

1984 – 86        Vittorio Staudacher

1986 – 88       Gianfranco Pellegrini

1988 – 90        Luigi Gallone

1990 – 94        Ugo Ruberti

1994 – 98       Piero Pietri

1998 – 2000  Carlo Corsi

2000 – 02      Alberto Peracchia

2002 – 04      Domenico Forti

2004 – 06      Stefano Tinozzi

2006 – 08      Olivari Natale

2009 – 10      Diego Foschi

2011 – 12      Giampietro Creperio

2013 – 14       Paolo Dionigi

2015 – 16      Giovanni Sgroi

2017 – 18      Enrico Opocher

2019 – 21      Mauro Longoni

2022 – 23      Guido Tiberio

2024 – 25       Ildo Scandroglio